Controllo di Gestione
Il controllo di gestione è un insieme di tecniche e strumenti necessari per la pianificazione e controllo dell’andamento aziendale e per aiutare il management a fissare obiettivi e a raggiungerli in tutte le aree aziendali.
Queste tecniche aiutano a progettare strategie e prendere decisioni che riguardano il presente e il futuro dell’Azienda per poter migliorare competitività, quote di mercato, risultati economici e finanziari.
La gestione aziendale è diventata più complessa perché nei mercati c’è sempre più competizione, si riducono margini e utili e l’efficienza aziendale è la chiave per ottenere utili.
Per gestire l’Azienda bisogna avere organizzazione, efficienza, decisioni tempestive e consapevoli.
Un ben impostato controllo di gestione aiuta a calcolare il costo dei prodotti, a capire la redditività per mercato, cliente, prodotto e stabilire le strategie di vendita necessarie per saturare la capacità produttiva con le quantità di venduto, quindi a governare nel migliore dei modi il proprio business.
Il controllo di gestione garantisce importanti vantaggi alle aziende. Infatti, consente di:
1. Ottimizzare le risorse economiche aziendali
Il controllo di gestione permette di ottimizzare la gestione delle risorse economiche e produttive all’interno dell’azienda. Infatti, mediante l’analisi di bilancio sarà possibile definire obiettivi concreti e raggiungibili a livello di mercato, sulla base delle risorse effettive a disposizione dell’azienda. Inoltre, il controllo direzionale consente di stilare ogni anno il piano previsionale, al fine di utilizzare efficacemente le proprie risorse e ottimizzare gli obiettivi aziendali.
2. Valutare l’andamento aziendale e pianificare obiettivi operativi
Dopo aver definito il budget, il controllo gestionale prevede un’analisi comparata trimestrale riguardo agli obiettivi effettivamente raggiunti. Grazie a questa attività l’azienda potrà valutare i risultati concreti del business paragonandoli a quelli ipotizzati nel Budget. Inoltre, l’imprenditore avrà la possibilità di analizzare l’efficacia delle proprie risorse e stilare nuovi obiettivi raggiungibili – più o meno ambiziosi – sulla base delle valutazioni effettuate.
3. Evidenziare il ruolo preciso di ogni unità produttiva
Il controllo di gestione consente all’imprenditore e al team decisionale di un’azienda di avere una panoramica completa del rendimento di ogni singola unità produttiva. In questo modo sarà semplice identificare quali siano i reparti maggiormente performanti e premiarli con premi produzione. Inoltre, potranno essere modificate la gestione e l’organizzazione delle unità aziendali meno proficue al fine di incrementare il rendimento business globale.
Controllo di gestione: come funziona
L’attività si suddivide in 4 fasi:
1. Pianificazione
La fase di pianificazione è il primo passo per eseguire un adeguato controllo di gestione. Consiste, infatti, nell’elaborazione e definizione delle strategie aziendali a lungo, medio e breve termine.
2. Esecuzione
La fase di esecuzione segue quella di pianificazione e consiste nella mobilitazione e disposizione delle risorse aziendali con lo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati.
3. Reporting
La fase di reporting costituisce il momento vero e proprio del controllo. Durante questa attività, infatti, avviene la verifica dei piani aziendali e l’analisi del raggiungimento degli obiettivi operativi.
4. Valutazione
L’ultima fase, chiamata di correzione o valutazione, consiste nella revisione dei piani e dell’impiego delle risorse a disposizione dell’azienda. Scopo di questa attività è l’individuazione di nuovi obiettivi e nuove strategie di business maggiormente efficaci, al fine di garantire risultati migliori basati sull’analisi di dati concreti.
Queste tecniche aiutano a progettare strategie e prendere decisioni che riguardano il presente e il futuro dell’Azienda per poter migliorare competitività, quote di mercato, risultati economici e finanziari.
La gestione aziendale è diventata più complessa perché nei mercati c’è sempre più competizione, si riducono margini e utili e l’efficienza aziendale è la chiave per ottenere utili.
Per gestire l’Azienda bisogna avere organizzazione, efficienza, decisioni tempestive e consapevoli.
Un ben impostato controllo di gestione aiuta a calcolare il costo dei prodotti, a capire la redditività per mercato, cliente, prodotto e stabilire le strategie di vendita necessarie per saturare la capacità produttiva con le quantità di venduto, quindi a governare nel migliore dei modi il proprio business.
Il controllo di gestione garantisce importanti vantaggi alle aziende. Infatti, consente di:
1. Ottimizzare le risorse economiche aziendali
Il controllo di gestione permette di ottimizzare la gestione delle risorse economiche e produttive all’interno dell’azienda. Infatti, mediante l’analisi di bilancio sarà possibile definire obiettivi concreti e raggiungibili a livello di mercato, sulla base delle risorse effettive a disposizione dell’azienda. Inoltre, il controllo direzionale consente di stilare ogni anno il piano previsionale, al fine di utilizzare efficacemente le proprie risorse e ottimizzare gli obiettivi aziendali.
2. Valutare l’andamento aziendale e pianificare obiettivi operativi
Dopo aver definito il budget, il controllo gestionale prevede un’analisi comparata trimestrale riguardo agli obiettivi effettivamente raggiunti. Grazie a questa attività l’azienda potrà valutare i risultati concreti del business paragonandoli a quelli ipotizzati nel Budget. Inoltre, l’imprenditore avrà la possibilità di analizzare l’efficacia delle proprie risorse e stilare nuovi obiettivi raggiungibili – più o meno ambiziosi – sulla base delle valutazioni effettuate.
3. Evidenziare il ruolo preciso di ogni unità produttiva
Il controllo di gestione consente all’imprenditore e al team decisionale di un’azienda di avere una panoramica completa del rendimento di ogni singola unità produttiva. In questo modo sarà semplice identificare quali siano i reparti maggiormente performanti e premiarli con premi produzione. Inoltre, potranno essere modificate la gestione e l’organizzazione delle unità aziendali meno proficue al fine di incrementare il rendimento business globale.
Controllo di gestione: come funziona
L’attività si suddivide in 4 fasi:
1. Pianificazione
La fase di pianificazione è il primo passo per eseguire un adeguato controllo di gestione. Consiste, infatti, nell’elaborazione e definizione delle strategie aziendali a lungo, medio e breve termine.
2. Esecuzione
La fase di esecuzione segue quella di pianificazione e consiste nella mobilitazione e disposizione delle risorse aziendali con lo scopo di raggiungere gli obiettivi prefissati.
3. Reporting
La fase di reporting costituisce il momento vero e proprio del controllo. Durante questa attività, infatti, avviene la verifica dei piani aziendali e l’analisi del raggiungimento degli obiettivi operativi.
4. Valutazione
L’ultima fase, chiamata di correzione o valutazione, consiste nella revisione dei piani e dell’impiego delle risorse a disposizione dell’azienda. Scopo di questa attività è l’individuazione di nuovi obiettivi e nuove strategie di business maggiormente efficaci, al fine di garantire risultati migliori basati sull’analisi di dati concreti.