Studio Fazio
  • Home
  • Dove Siamo
  • Contattaci
  • Giorni e Orari Apertura
  • DI cosa si occupa
  • News
  • Finanziamenti
  • Fatturazione Elettronica
  • Lo Studio
  • Emergenza Covid-19
  • Bonus 110%
  • Professionisti

Libri sociali: in arrivo la scadenza del pagamento della tassa annuale

8/3/2022

0 Comments

 
Entro il prossimo 16 marzo le società di capitali devono effettuare il versamento della tassa annuale di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali.

L’importo varia in base all’ammontare del capitale sociale (o fondo di dotazione) al 1° gennaio 2022:
  • € 309,87 se non è superiore a € 516.456,90;
  • € 516,46 se superiore € 516.456,90.
Contattaci
dove siamo
di cosa si occupa
0 Comments

Legge di Bilancio 2021: tutte le novità

10/1/2021

0 Comments

 
Novità in materia di Lavoro:
Stabilizzazione detrazione lavoro dipendente
Ai commi 8 e 9 dell’articolo 1 si prevede la stabilizzazione della detrazione spettante ai percettori di reddito di lavoro dipendente e di talune fattispecie di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente prevista dall’articolo 2 del D.L. n. 3/2020. La detrazione è pari a 600 euro in corrispondenza di un reddito complessivo di 28.000 euro e decresce linearmente fino ad azzerarsi al raggiungimento di un livello di reddito pari a 40.000 euro.

Sgravi contributivi per l’assunzione di giovani under 35
Il successivo comma 10 modifica - per il biennio 2021 e 2020 - la disciplina dell’esonero contributivo per l’assunzione di giovani under 35, previsto dall’articolo 1, commi 100 e ss., della legge di Bilancio 2018 (legge n. 205/2017). In particolare, si prevede, per le nuove assunzioni di soggetti fino a 35 anni a tempo indeterminato e per le trasformazioni dei contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato effettuate nel 2021 e nel 2022, che l’esonero contributivo di cui all’articolo 1, commi da 100 a 105 e 107, della legge di Bilancio 2018, sia riconosciuto nella misura del 100%, per un periodo massimo di 36 mesi, nel limite massimo di 6.000 euro annui (in luogo dei valori già previsti a regime, pari al 50% e a 3.000 euro su base annua). Per le assunzioni in una sede o unità produttiva ubicata nelle regioni Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, l’esonero contributivo è riconosciuto per un periodo massimo di 48 mesi. Come indicato al comma 12, l’esonero contributivo spetta ai datori di lavoro che non abbiano proceduto, nei 6 mesi precedenti l’assunzione, né procedano, nei 9 mesi successivi alla stessa, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo ovvero a licenziamenti collettivi nei confronti di lavoratori inquadrati con la medesima qualifica nella stessa unità produttiva.
La misura è concessa ai sensi della sezione 3.1 della Comunicazione della Commissione europea recante un "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19" (C/2020/1863 del 19 marzo 2020), e successive modificazioni. L’efficacia delle disposizioni è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea.

Sgravio contributivo per l’assunzione di donne
I commi 16 a 19 estendono alle assunzioni di tutte le lavoratrici donne, effettuate nel biennio 2021-2022, lo sgravio contributivo previsto dall’articolo 4, commi 9-11, della legge n. 92/2012.
Per le assunzioni con contratto di lavoro dipendente a tempo determinato di donne effettuate nel 2021 e nel 2022 l’esonero è riconosciuto nella misura del 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL (ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche), per la durata di 12 mesi (elevabili a 18 in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato) e nel limite massimo di 6.000 euro annui.
Le assunzioni devono comportare un incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza tra il numero dei lavoratori occupati rilevato in ciascun mese e il numero dei lavoratori mediamente occupati nei 12 mesi precedente (l’incremento della base occupazionale è considerato al netto delle diminuzioni del numero degli occupati verificatesi in società controllate o collegate ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile o facenti capo, anche per interposta persona, allo stesso soggetto).
Il beneficio è concesso ai sensi della sezione 3.1 della comunicazione della Commissione europea C(2020) 1863 final, del 19 marzo 2020, recante un “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”. L’efficacia delle disposizioni è subordinata all’autorizzazione della Commissione europea.

Fondo per esonero contributi per autonomi e professionisti
Ai commi da 20 a 22 è prevista l’istituzione del Fondo per l’esonero dai contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti, con una dotazione finanziaria iniziale di 1 miliardo di euro per il 2021. Il Fondo è destinato a finanziare l’esonero parziale dal pagamento dei contributi previdenziali dovuti:
- dai lavoratori autonomi e dai professionisti iscritti alle gestioni previdenziali dell’INPS e dai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza, che abbiano percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo non superiore a 50.000 euro e abbiano subìto un calo del fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quelli dell’anno 2019;
- dai medici, dagli infermieri e dagli altri professionisti ed operatori di cui alla legge n. 3/2018, già collocati in quiescenza e assunti per l’emergenza derivante dalla diffusione del Covid-19.
Sono esclusi dall’esonero i premi dovuti all’INAIL.
Con uno o più decreti interministeriali dovranno essere definiti i criteri e le modalità per la concessione dell’esonero, nonché della quota del limite di spesa da destinare, in via eccezionale, ai professionisti iscritti agli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza di cui al D.Lgs. n. 509/1994, e al D.Lgs. n. 103/1996, e i relativi criteri di ripartizione.

Esonero contributivo giovani coltivatori diretti e imprenditori agricoli
Con il comma 33 viene prorogato alle nuove iscrizioni nella previdenza agricola effettuate tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2021 l’esonero contributivo previsto dall’articolo 1, comma 503, della legge di Bilancio 2020 (legge n. 160/2019) a favore dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali (IAP) con età inferiore a 40 anni. Il beneficio, in particolare, consiste nell’esonero nella misura del 100%, per un periodo massimo di 24 mesi di attività, dal versamento della contribuzione della quota per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (IVS) e del contributo addizionale di cui all’articolo 17, comma 1, della legge n. 160/1975, cui è tenuto l’imprenditore agricolo professionale e il coltivatore diretto per l’intero nucleo. Sono esclusi, pertanto, dall’agevolazione il contributo di maternità, dovuto, ai sensi degli articoli 66 e seguenti del D.Lgs. n. 151/2001, per ciascuna unità attiva iscritta alla gestione agricoli autonomi, e il contributo INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.

NOVITÀ FISCALI
Esenzione IRPEF redditi agrari
Il comma 38 - intervenendo sull’articolo 1, comma 44, della legge n. 232/2016 - proroga all’anno d’imposta 2021 l’esenzione Irpef (totale) per i redditi dominicali ed agrari riferiti a terreni di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella previdenza agricola.
IVA agevolata su take away e delivery
Al comma 40 si prevede l’applicazione dell’IVA ridotta al 10% anche per il cibo da asporto e la consegna al domicilio.

Imposta registro minima terreni agricoli
Con il comma 41 si dispone che, per l’anno 2021, non si applica l’imposta di registro fissa di 200 euro (di cui all’articolo 2, comma 4-bis, del D.L. n. 194/2009) agli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni e relative pertinenze, di valore economico inferiore o uguale a 5.000 euro, qualificati agricoli in base a strumenti urbanistici vigenti, in favore di coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP), iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziali.

Tassazione dei ristorni
Il comma 42 - di modifica della disciplina in materia di tassazione dei ristorni attribuiti ai soci di società cooperative di cui all’articolo 6, comma 2, del D.L. n. 63/2002 - prevede la possibilità, previa delibera assembleare, di applicare una ritenuta del 12,5% a titolo di imposta all’atto della destinazione del ristorno ad aumento del capitale.
La facoltà si considera esercitata con il versamento della ritenuta entro il giorno 16 del mese successivo a quello di scadenza del trimestre solare in cui è stata adottata la delibera assembleare. In tal modo, viene ridotta l’aliquota dal 26 al 12,5%, anticipando però il momento della tassazione dei ristorni all’atto dell’attribuzione al capitale sociale, anziché al rimborso dello stesso.
Tra i soci persone fisiche non sono compresi gli imprenditori (di cui all’articolo 65, comma 1, del TUIR) nonché i detentori di partecipazione qualificata ai sensi dell’articolo 67, comma 1, lettera c) del TUIR.
Ai sensi del comma 43 la ritenuta del 12,5% può essere applicata con le medesime modalità e termini alle somme attribuite ad aumento del capitale sociale deliberate anteriormente alla data di entrata in vigore della legge in esame, in luogo della tassazione prevista dalla normativa previgente.

Riduzione della tassazione dei dividendi per gli enti non commerciali
I commi da 44 a 47 introducono un abbattimento dell’IRES del 50% sui dividendi percepiti dagli enti pubblici e privati diversi dalle società, nonché dai trust che non hanno per oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciale (di cui all’articolo 73, comma 1, lettera c) del TUIR) o dalle stabili organizzazioni di tali enti nel territorio statale (di cui all’articolo 73, comma 1, lettera d) del TUIR) che svolgono senza scopo di lucro ed in via esclusiva o principale una o più attività di interesse generale nei seguenti ambiti:
- famiglia e valori connessi; crescita e formazione giovanile; educazione, istruzione e formazione, incluso l’acquisto di prodotti editoriali per la scuola; volontariato, filantropia e beneficenza; religione e sviluppo spirituale; assistenza agli anziani; diritti civili;
- prevenzione della criminalità e sicurezza pubblica; sicurezza alimentare e agricoltura di qualità; sviluppo locale ed edilizia popolare locale; protezione dei consumatori; protezione civile; salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa; attività sportiva, prevenzione e recupero delle tossicodipendenze; patologia e disturbi psichici e mentali;
- ricerca scientifica e tecnologica; protezione e qualità ambientale;
- arte, attività e beni culturali.
Il risparmio d’imposta deve essere destinato al finanziamento delle predette attività di interesse generale. Sono esclusi dall’agevolazione gli utili derivanti dalla partecipazione in imprese o enti residenti o localizzati in Stati o territori a regime fiscale privilegiato.

Sconto IMU e TARI per i pensionati residenti all’estero
Al comma 48 si prevede a favore dei pensionati italiani all’estero, a partire dall’anno 2021 per una sola unità immobiliare a uso abitativo, non locata o data in comodato d’uso, posseduta in Italia a titolo di proprietà o usufrutto:
- la riduzione del 50% dell’IMU;
- la riduzione di due terzi della TARI, la tassa sui rifiuti.
Incentivi rientro in Italia lavoratori qualificati
Il comma 50 - di modifica dell’articolo 5 del D.L. n. 34/2019 - consente di usufruire dell’allungamento temporale del regime fiscale agevolato dei lavoratori impatriati anche ai soggetti che hanno trasferito la residenza in Italia prima dell’anno 2020 e che, alla data del 31 dicembre 2019, risultano beneficiari del regime di favore ordinario previsto dall’articolo 16 del D.Lgs. n. 147/2015.
Essi possono optare per l’estensione per 5 periodi d’imposta del predetto regime di favore, previo versamento di un importo pari al 10% o al 5% per cento dei redditi agevolati, secondo il numero di figli minori e in base alla proprietà di un immobile in Italia. Tali disposizioni non si applicano agli sportivi professionisti.
Le modalità di esercizio dell’opzione dovranno essere definite con apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.

Riallineamento avviamento
Il comma 83 estende la possibilità di effettuare il riallineamento contabile/fiscale, attraverso il pagamento di un’imposta sostitutiva, anche all’avviamento ed alle altre attività immateriali risultanti dal bilancio dell’esercizio in corso al 31 dicembre 2019.

Incentivi operazioni aggregazione aziendale
I commi da 233 a 243 introducono un nuovo incentivo ai processi di aggregazione aziendale realizzati attraverso operazioni di fusione, scissione o conferimento d’azienda, che vengano deliberati nel 2021.
In particolare, al soggetto risultante dalla fusione (o all’incorporante, al beneficiario e al conferitario) è consentito trasformare in credito d’imposta una quota di attività per imposte anticipate (DTA) riferite a perdite fiscali e eccedenze ACE maturate fino al periodo d’imposta precedente a quello in corso alla data di efficacia giuridica dell’operazione e non ancora utilizzate in compensazione o trasformate in credito d’imposta a tale data.
L’efficacia della trasformazione delle DTA in credito d’imposta è subordinata al pagamento di una commissione pari al 25% dell’importo complessivo delle DTA oggetto di trasformazione.
La commissione è deducibile ai fini delle imposte sui redditi e dell’IRAP nell’esercizio in cui avviene il pagamento ed è soggetta alle disposizioni in materia di imposte sui redditi ai fini dell’accertamento, delle sanzioni e della riscossione.
Detrazione spese veterinarie
Il comma 333 eleva da 500 a 550 euro il limite delle spese veterinarie ammesse alla detrazione Irpef del 19%.

IVA vaccini Covid-19
Al comma 452 viene stabilito che, fino al 31 dicembre 2022, sono esenti dall’imposta sull’IVA, con riconoscimento del diritto alla detrazione di quella assolta a monte, le cessioni della strumentazione per diagnostica per COVID-19 e le prestazioni di servizi strettamente connesse a detta strumentazione.
Il comma 453, invece, dispone, in deroga al numero 114 della tabella A, parte III, allegata al citato D.P.R. n. 633/1973, che le cessioni di vaccini contro il Covid-19 e le prestazioni di servizi strettamente connesse a tali vaccini sono esenti dall’IVA, con diritto alla detrazione dell’imposta, dal 20 dicembre 2020 al 31 dicembre 2022.

Locazioni brevi
Con il comma 595 si prevede che, a partire dal periodo di imposta relativo all’anno 2021, il regime fiscale delle locazioni brevi di cui all’art. 4, commi 2 e 3, del D.L. n. 50/2017 è riconosciuto solo in caso di destinazione alla locazione breve di non più di 4 appartamenti per ciascun periodo di imposta.
Negli altri casi l’attività di locazione, da chiunque esercitata, si presume esercitata in forma imprenditoriale ai sensi dell’art. 2082 del codice civile.
Dette disposizioni trovano applicazione anche per i contratti stipulati tramite soggetti che esercitano attività di intermediazione immobiliare, ovvero tramite soggetti che gestiscono portali telematici, mettendo in contatto persone in cerca di un immobile con persone che dispongono di appartamenti da condurre in locazione.

Esenzione 2021 prima rata IMU turismo
Ai commi da 599 a 601 viene prevista l’esenzione della prima rata dell’IMU 2021 per le seguenti tipologie di immobili:
- stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, nonché immobili degli stabilimenti termali;
- immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e relative pertinenze, immobili degli agriturismi, dei villaggi turistici, degli ostelli della gioventù, dei rifugi di montagna, delle colonie marine e montane, degli affittacamere per brevi soggiorni, delle case e appartamenti per vacanze, dei bed and breakfast, dei residence e dei campeggi, a condizione che i relativi soggetti passivi, come individuati dall’articolo 1, comma 743, della legge n. 160/2019, siano anche gestori delle attività in essi esercitate;
- immobili della categoria catastale D utilizzati da imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di fiere o manifestazioni;
-discoteche, sale da ballo, night club e simili, a condizione che i relativi soggetti passivi, siano anche gestori delle attività in essi esercitate.
L’esenzione si applica nel rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla comunicazione del "Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19".

Bonus locazioni
Il comma 602 estende il credito d’imposta per i canoni di locazione degli immobili a uso non abitativo, di cui all’articolo 28 del decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020) e modificato dai successivi provvedimenti emergenziali.
Si interviene in particolare sul comma 5 del predetto articolo 28, includendo tra i soggetti beneficiari le agenzie di viaggio e i tour operator. Con un’ulteriore modifica, si prevede che per questi ultimi soggetti e per le imprese turistico-ricettive il credito spetta fino al 30 aprile 2021, in luogo dell’originario termine del 31 dicembre 2020.

Semplificazioni fiscali
Con il comma 1102 si introducono diverse semplificazioni fiscali.
In particolare:
- si allineano, per i contribuenti minori, le tempistiche di annotazione delle fatture nei registri IVA con quelle previste per la liquidazione dell’imposta. Per i predetti contribuenti quindi si prevede che l’obbligo di annotazione nel registro delle fatture emesse possa essere adempiuto entro la fine del mese successivo al trimestre di effettuazione delle operazioni e con riferimento allo stesso mese di effettuazione delle operazioni;
- si stabilisce che per le operazioni con l’estero effettuate a partire dal 1° gennaio 2022, i dati relativi alle operazioni di cessione di beni e di prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato, sono trasmessi telematicamente utilizzando il Sistema di Interscambio secondo il formato della fattura elettronica e quindi non più attraverso l’esterometro. Sono introdotte nuove sanzioni per omessa o errata trasmissione delle operazioni transfrontaliere;
- si estende al 2021 l’esenzione dall’obbligo di fatturazione elettronica per i soggetti tenuti all’invio dei dati al Sistema tessera sanitaria;
- si semplifica la predisposizione e consultazione dei documenti precompilati IVA.

Bollo sulle fatture elettroniche
Il comma 1108 prevede che per le fatture elettroniche inviate attraverso il Sistema di interscambio deve ritenersi obbligato in solido al pagamento dell’imposta di bollo il cedente del bene o il prestatore del servizio anche nel caso in cui il documento è emesso da un soggetto terzo per suo conto.

Memorizzazione e trasmissione telematica corrispettivi
I commi da 1109 a 1115 modificano in diversi punti l’articolo 2 del D.Lgs. n. 127/2015 e il D.lgs. n. 471/1997. In particolare:
- viene precisato che la memorizzazione elettronica e la consegna dei documenti (se richiesta dal cliente) che attestano l’avvenuta operazione è effettuata non oltre il momento dell’ultimazione dell’operazione;
- viene differita al 1° luglio 2021 l’operatività dell’utilizzo dei sistemi evoluti di incasso ai fini dell’obbligo di memorizzazione;
- si introduce un nuovo quadro sanzionatorio per le violazioni attinenti agli adempimenti correlati alla memorizzazione e trasmissione telematica dei corrispettivi.

Proroga rideterminazione terreni e partecipazioni
I commi 1122 e 1123, con la modifica del comma 2, dell’articolo 2, del D.L. n. 282/2002, prorogano la possibilità di rideterminare il valore d’acquisto dei terreni e delle partecipazioni non negoziate in mercati regolamentati, posseduti alla data del 1° gennaio 2021, mediante pagamento dell’imposta sostitutiva che viene calcolata, per ambedue le tipologie di attività da rivalutare, con l’aliquota dell’11%. Nello specifico le imposte sostitutive possono essere rateizzate fino ad un massimo di 3 rate annuali di pari importo a decorre dalla data del 30 giugno 2021 e la redazione ed il giuramento della perizia devono essere effettuati entro la medesima data del 30 giugno 2021.

MISURE AGEVOLATIVE
Proroga bonus edilizi

Con i commi da 58 a 60 e 76, vengono prorogati fino al 31 dicembre 2021 i seguenti bonus:
- il bonus facciate al 90% per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti;
- la detrazione Irpef per gli interventi di ristrutturazione edilizia nella misura potenziata del 50%;
- l’ecobonus per gli interventi di riqualificazione energetica delle singole unità immobiliari (la scadenza della detrazione per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali e per quelli effettuati su tutte le unità immobiliari di cui si compone il singolo condominio era già fissata al 31 dicembre 2021 ai sensi della legge di Bilancio 2017);
- il bonus mobili per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe energetica elevata finalizzati all’arredo dell’immobile. Per il 2021, viene elevato da 10.000 euro a 16.000 euro l’ammontare massimo di spese detraibili;
- il bonus verde per gli interventi di sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni, impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi nonché di realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.

Bonus idrico

I commi da 61 a 65 introducono un bonus idrico, pari a 1.000 euro, a favore delle persone fisiche residenti in Italia, da utilizzare, entro il 31 dicembre 2021, per interventi di sostituzione di vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto e di apparecchi di rubinetteria sanitaria, soffioni doccia e colonne doccia esistenti con nuovi apparecchi a limitazione di flusso d’acqua, su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari.
La definizione delle modalità e dei termini per l’erogazione e l’ottenimento del bonus è demandata ad un apposito decreto del Ministro dell’ambiente.

Superbonus 110%

Con i commi da 66 a 75 viene modificata la disciplina del superbonus 110%.
In particolare:
- tra i soggetti beneficiari dell’agevolazione vengono incluse le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione, con riferimento agli interventi su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche;
- viene prevista la proroga dalla maxi detrazione fino al 30 giugno 2022 (per gli istituti autonomi case popolari - IACP - fino al 31 dicembre 2022). Il superbonus spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022 per gli interventi effettuati dai condomini (e degli edifici plurifamiliari con un solo proprietario con non più di 4 unità immobiliari), per i quali alla data del 30 giugno 2022 siano stati eseguiti lavori per almeno il 60% dell’intervento. Gli istituti autonomi case popolari (IACP) possono usufruire dell’agevolazione per le spese sostenute fino al 30 giugno 2023 se alla data del 31 dicembre 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo. La parte di spesa sostenuta nel 2022 dovrà essere ripartita tra gli aventi diritto in 4 quote annuali di pari importo anziché in 5;
- il superbonus viene esteso agli interventi per la coibentazione del tetto, agli edifici privi di attestato di prestazione energetica, all’eliminazione delle barriere architettoniche, agli impianti solari fotovoltaici su strutture pertinenziali agli edifici;
- viene chiarito che una unità immobiliare può ritenersi “funzionalmente indipendente” qualora sia dotata di almeno 3 delle seguenti installazioni o manufatti di proprietà esclusiva: impianti per l’approvvigionamento idrico; impianti per il gas; impianti per l’energia elettrica; impianto di climatizzazione invernale;
- viene stabilito che l’aumento del 50% dei limiti delle spese ammesse alla fruizione degli incentivi fiscali per gli interventi di ricostruzione riguardanti i fabbricati danneggiati da eventi sismici, previsto per i comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016, 2017 e 2009, è esteso a tutti i Comuni interessati da eventi sismici avvenuti dopo il 2008 dove sia stato dichiarato lo stato d’emergenza ed è applicabile per le spese sostenute entro il 30 giugno 2022 (non più entro il 31 dicembre 2020);
- si riscrive il comma 8 dell’articolo 119 prevedendo che per le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022 per gli interventi di installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici, sempreché l’installazione sia eseguita congiuntamente ad uno degli interventi ammessi alla detrazione al 110% (di cui al comma 1 dell’art. 119) la detrazione è riconosciuta nella misura del 110% (da ripartire tra gli aventi diritto in 5 quote annuali di pari importo e in 4 quote annuali di pari importo per la parte di spesa sostenuta nel 2022) nel rispetto dei seguenti limiti di spesa e fatti salvi gli interventi in corso di esecuzione: 2.000 euro per gli edifici unifamiliari o per le unità immobiliari situate all’interno di edifici plurifamiliari che siano funzionalmente indipendenti e dispongano di uno o più accessi autonomi dall’esterno; 1.500 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero massimo di otto colonnine; 1.200 euro per edifici plurifamiliari o condomini che installino un numero superiore ad otto colonnine;
- vengono chiarite le modalità per la validità delle deliberazioni dell’assemblea del condominio aventi per oggetto l’imputazione ad uno o più condomini dell’intera spesa;
- viene stabilito che le disposizioni in materia di opzione per la cessione o per lo sconto in luogo delle detrazioni fiscali si applicano anche ai soggetti che sostengono nell’anno 2022 le spese per gli interventi ammessi al superbonus;
- per quanto riguarda l’obbligo di assicurazione per i professionisti viene specificato che non è necessario stipulare una nuova assicurazione ma è possibile integrare quella già esistente, a condizione che la polizza già stipulata non preveda esclusioni relative ad attività di asseverazione e abbia un massimale non inferiore a 500.000 euro inserendo la copertura del rischio di asseverazione dell’art. 119 del decreto Rilancio.

Nuova Sabatini

I commi 95 e 96 intervengono sulla disciplina della “Nuova Sabatini” (articolo 2 del D.L. n. 69/2013), semplificando ulteriormente l’accesso alla misura, estendendo a tutte le domande l’erogazione in un’unica soluzione del contributo statale, finora prevista, a seguito della modifica apportata dal decreto Semplificazioni (D.L. 76/2020, articolo 39, comma 1), per i soli finanziamenti di importo non superiore a 200.000 euro.

Misura Resto al Sud
Con il comma 170 viene elevata da 45 a 55 anni l’età massima per accedere alla misura agevolativa "Resto al Sud”, di cui all’articolo 1 del D.L. n. 91/2017, che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali o libero professionali nelle regioni del Mezzogiorno e nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e 2017.

Proroga crediti d’imposta
Il comma 171 proroga fino al 31 dicembre 2022 il credito di imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive nelle zone assistite ubicate nelle regioni del Mezzogiorno (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise), istituito dall’articolo 1, commi 98-108, legge di Stabilità 2016.
Al comma 230 è invece prevista la proroga fino al 31 dicembre 2021 del credito d’imposta per le spese di consulenza relative alla quotazione delle PMI di cui ai commi da 89 a 92 dell’articolo 1 della legge di Bilancio 2018 (legge n. 205/2017), disponendo, a tal fine, uno stanziamento di 30 milioni di euro.
Vengono inoltre confermati anche per gli anni 2021 e 2022:
- il bonus pubblicità nella misura unica del 50% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche online, entro il medesimo tetto di spesa pari a 50 milioni di euro annui (comma 608);
- il credito d’imposta per le edicole e altri rivenditori al dettaglio di quotidiani, riviste e periodici (comma 609);
- il credito d’imposta per i servizi digitali, introdotto dall’articolo 190 del decreto Rilancio (D.L. 34/2020), riconosciuto alle imprese editrici di quotidiani e di periodici che occupano almeno un dipendente a tempo indeterminato (comma 610).
Agevolazioni fiscali per le nuove attività nelle ZES
Ai commi 173-176, a favore delle imprese che intraprendono una nuova iniziativa economica nelle Zone economiche speciali (ZES) istituite ai sensi D.L. n. 91/2017, si prevede la riduzione dell’imposta sul reddito derivante dallo svolgimento dell’attività nella zona economica speciale del 50% a decorrere dal periodo d’imposta nel corso del quale è stata intrapresa la nuova attività e per i 6 periodi d’imposta successivi.

Disciplina straordinaria del Fondo garanzia PMI
Al comma 244 viene invece prevista la proroga fino al 30 giugno 2021 della disciplina straordinaria del Fondo Garanzia PMI, di cui all’articolo 13, comma 1, del decreto Liquidità (D.L. 23/2020), prevedendo, al contempo, che dal 1° marzo 2021 e fino al 30 giugno 2021, le mid-cap (imprese con un numero di dipendenti non inferiore a 250 e non superiore a 499) non potranno più accedere alle garanzie del Fondo, ma saranno ammesse alla garanzia SACE alle condizioni agevolate offerte dal Fondo centrale: garanzie a titolo gratuito e fino alla copertura del 90% del finanziamento, per un importo massimo garantito fino a 5 milioni di euro, o inferiore, tenuto conto dell’ammontare in quota capitale non rimborsato di eventuali finanziamenti assistiti dalla garanzia del Fondo di garanzia PMI.
Con il comma 216 si dispone che i finanziamenti fino a 30.000 euro garantiti al 100% dal Fondo previsti dall’articolo 13, comma 1, lettera m), possono avere una durata non più di 10 ma di 15 anni. Ai sensi del comma 217 il soggetto beneficiario dei finanziamenti già concessi può chiedere il prolungamento della loro durata fino alla durata massima di 15 anni, con il mero adeguamento della componente Rendistato del tasso d’interesse applicato, in relazione alla maggiore durata del finanziamento.
Il comma 218 apporta una modifica al criterio di calcolo del tasso di interesse, prevedendo che il tasso non deve essere superiore allo 0,20% aumentato del valore, se positivo, del Rendistato con durata analoga al finanziamento.
Con il comma 213 si consente alle società di agenti in attività finanziaria, alle società di mediazione creditizia, nonché alle società disciplinate dal Testo Unico bancario che svolgono le attività contrassegnate dal codice ATECO 66.21.00, ovvero le attività di periti e liquidatori indipendenti delle assicurazioni, di accedere fino al 30 giugno 2021 alla moratoria straordinaria per le PMI di cui all’articolo 56 del decreto Cura Italia e all’intervento straordinario del fondo centrale di garanzia PMI di cui all’articolo 13, comma 1, lettera m) del decreto Liquidità.

Credito d’imposta per minusvalenze realizzate in PIR PMI
Ai commi da 219 a 226 viene istituito un credito d’imposta per le perdite derivanti da specifici piani di risparmio a lungo termine (PIR), a condizione che essi vengano detenuti per almeno 5 anni e il credito di imposta non ecceda il 20% delle somme investite negli strumenti medesimi.
Il bonus si applica ai piani costituiti dal 1° gennaio 2021 per gli investimenti effettuati entro il 31 dicembre 2021 ed è utilizzabile, in 10 quote annuali di pari importo, nelle dichiarazioni dei redditi ovvero in compensazione mediante F24.

Proroga moratoria PMI
I commi da 248 a 254 prorogano al 30 giugno 2021 la moratoria straordinaria per le PMI prevista dall’articolo 56 del decreto Cura Italia (D.L. 18/2020).
Per imprese, liberi professionisti e lavoratori autonomi dotati di partita IVA già ammessi alle misure di sostegno, la proroga è automatica, salvo esplicita rinuncia da far pervenire alla banca entro il 31 gennaio 2021 o, per alcune imprese del comparto turistico, entro il 31 marzo 2021.
Per i soggetti che non hanno ancora beneficiato della moratoria, possono farlo presentando apposita richiesta al proprio soggetto finanziatore entro il 31 gennaio 2021.

Rafforzamento patrimoniale delle imprese di medie dimensioni
I commi 263 e 264 modificano e prorogano fino al 30 giugno 2021 alcune delle agevolazioni stabilite dall’articolo 26 (in particolare, dai commi 8 e 12) del decreto Rilancio (D.L. 34/2020).
Le novità riguardano, in particolare, il credito d’imposta sulle perdite e il Fondo Patrimonio PMI.
Per quanto riguarda il credito d’imposta sulle perdite, per gli aumenti di capitale deliberati nel primo semestre del 2021, viene aumentato dal 30 al 50% l’ammontare massimo del credito d’imposta a favore della società. Resta fermo che il credito d’imposta è riconosciuto con riguardo alle perdite risultanti dal bilancio relativo all’esercizio 2020. Viene inoltre stabilito che il credito può essere utilizzato in compensazione successivamente alla data di approvazione del bilancio 2020 ma entro il 30 novembre 2021, ferma restando la data d’inizio.
Per il Fondo Patrimonio PMI, invece, viene fissato a 1 miliardo di euro il limite specifico per le sottoscrizioni da effettuare nell’anno 2021.
La proroga non riguarda il credito d’imposta spettante al soggetto che effettua il conferimento in denaro nel capitale delle società (di cui ai commi da 4 a 7), che resta quindi fruibile soltanto per gli investimenti effettuati fino al 30 dicembre 2020.

Bonus affitti per unità immobiliari residenziali
Con i commi da 381 a 384 si introduce un contributo a fondo perduto, per l’anno 2021, a favore del locatore di immobili siti nei Comuni ad alta tensione abitativa e che siano abitazioni principali del locatario, che riducono il canone del contratto di locazione. Il contributo è riconosciuto fino al 50% della riduzione del canone ed entro il limite massimo annuo di 1.200 euro per singolo locatore.
Ai fini della concessione del contributo, il locatore è tenuto a comunicare in via telematica la rinegoziazione del canone di locazione all’Agenzia delle Entrate. 
Le modalità applicative dovranno essere definite con apposito provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, compresa la percentuale di riduzione del canone mediante riparto proporzionale, in relazione alle domande presentate.
Incentivi auto bassa emissione CO2
I commi da 652 a 656 confermano per il 2021 il contributo statale per l’acquisto di nuovi autoveicoli (cat. M1) a ridotte emissioni di CO2. In particolare:
- per gli acquisti di autoveicoli con emissioni di CO2 da 0 a 60 g/km, il contributo statale è pari a 2.000 euro nel caso di rottamazione di un veicolo omologato in una classe inferiore ad euro 6 e che sia stato immatricolato prima del 1° gennaio 2011, ed a 1.000 euro in mancanza di rottamazione. Il contributo - concesso a condizione che il venditore riconosca uno sconto analogo al contributo statale e che il veicolo nuovo abbia un prezzo ufficiale inferiore a 50.000 euro al netto dell’IVA - è cumulabile con il c.d. ecobonus per l’acquisto di veicoli elettrici ed ibridi previsto dal comma 1031 della legge di bilancio 2019 per gli anni 2020 e 2021;
- per gli acquisti di autoveicoli con emissioni di CO2 superiori a 61 g/km e fino a 135 g/km, il contributo scende a 1.500 euro. Gli autoveicoli nuovi devono essere di classe non inferiore ad Euro 6 di ultima generazione e gli acquisti vanno effettuati dal 1° gennaio al 30 giugno 2021. È richiesta la rottamazione di un veicolo immatricolato prima del 1° gennaio 2011 ed il contributo statale è concesso a condizione che il venditore riconosca uno sconto di 2.000 euro e che il veicolo nuovo abbia un prezzo ufficiale inferiore a 40.000 euro al netto dell’IVA.
Al comma 657 si prevede un contributo statale per l’acquisto, dal 1° gennaio 2021 e fino al 30 giugno 2021, di veicoli per il trasporto merci nuovi di categoria N1 (fino a 3,5 tonnellate) nonché di autoveicoli speciali di categoria M1 nuovi di fabbrica. Il contributo è differenziato in base alla Massa Totale a Terra (MTT) del veicolo, all’alimentazione ed all’eventuale rottamazione di un veicolo della medesima categoria fino ad Euro 4, con importi che vanno da 1.200 a 8.000 euro nel caso di rottamazione, mentre in mancanza di rottamazione il contributo va da un minimo di 800 euro fino a 6.400 euro.
Con il comma 691 si riconosce anche per gli anni dal 2021 al 2026 il contributo per l’acquisto di motoveicoli elettrici o ibridi nuovi, rifinanziando il relativo Fondo di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e per 30 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2024 al 2026 alle medesime condizioni della misura di cui all’articolo 1, comma 1057, della legge n. 145 del 2018194.
Il comma 692 incrementa le risorse per promuovere la mobilità sostenibile del “Programma sperimentale buono mobilità”, di 100 milioni di euro per il 2021, per finanziare gli acquisti di biciclette e altri mezzi di mobilità personale elettrica effettuati dal 4 maggio 2020 al 2 novembre 2020.

Bonus Transizione 4.0
I commi da 1051 a 1067 prorogano e rafforzano i crediti di imposta del Piano Nazionale Transizione 4.0.
Si tratta nello specifico:
- del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali, che viene esteso fino al 31 dicembre 2022 (ovvero agli investimenti effettuati fino al 30 giugno 2023, a condizione che entro il 2022 l’ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione). Con la nuova disciplina vengono aumentate le aliquote agevolative, l’ammontare delle spese ammissibili ed esteso l’ambito oggettivo con l’inclusione dei beni immateriali “generici. Le nuove regole si applicano agli investimenti effettuati a partire dal 16 novembre 2020;
- del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, che viene confermato fino al 31 dicembre 2022. Il bonus spetta nella misura: del 20%, fino a un massimo di 4 milioni di euro, per gli investimenti in ricerca e sviluppo; del 10%, fino a un massimo di 2 milioni di euro, per gli investimenti in innovazione tecnologica e in design e ideazione estetica; del 15%, fino a un massimo di 2 milioni di euro, per gli investimenti in innovazione tecnologica finalizzati alla realizzazione di prodotti o processi di produzione nuovi o sostanzialmente migliorati per il raggiungimento di un obiettivo di transizione ecologica o di innovazione digitale 4.0. Prorogato fino al 2022 anche credito d’imposta potenziato per le attività di ricerca e sviluppo nelle aree del Mezzogiorno previsto dall’art. 244 del decreto Rilancio (commi 185-187);
- del credito d’imposta per la formazione 4.0, che viene esteso fino al 2022. Vengono inoltre ampliati anche i costi ammissibili.

Bonus per depuratori acqua
I commi da 1087 a 1089 istituiscono un credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e addizione di anidride carbonica alimentare E290 e miglioramento qualitativo delle acque per consumo umano erogate da acquedotti.
I beneficiari sono le persone fisiche, i soggetti esercenti attività d’impresa, arti e professioni, e gli enti non commerciali, compresi gli enti del Terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti.
Il beneficio spetta nella misura del 50% delle spese sostenute, dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022, fino ad un ammontare complessivo non superiore a:
- per le persone fisiche non esercenti attività economica: 1.000 euro per ciascuna unità immobiliare;
- per gli altri soggetti: 5.000 euro per ciascun immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale.
Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate dovranno essere stabiliti i criteri e le modalità di applicazione e di fruizione del credito d’imposta, anche ai fini del rispetto del limite di spesa previsto (pari a 5 milioni di euro per ciascuno degli anni2021 e 2022).

Credito d’imposta per l’adeguamento dell’ambiente di lavoro
Con i commi da 1098 a 1100 si interviene sulla disciplina del credito d’imposta per l’adeguamento degli ambienti di lavoro di cui all’art. 120 del decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020), modificando il termine previsto per utilizzare l’agevolazione fiscale. In particolare, si prevede che il credito d’imposta:
- è fruibile dal 1° gennaio al 30 giugno 2021 e non più per tutto il 2021;
- è possibile esercitare l’opzione della cessione del credito d’imposta, ai sensi dell’art.122 del decreto Rilancio (D.L. n. 34/2020) entro il 30 giugno 2021.
0 Comments

Spese sanitarie: dal 1° gennaio 2021 nuove regole d’invio dei dati al sistema TS

6/12/2020

0 Comments

 
Cambiano le tempistiche di invio dei dati delle prestazioni sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria (STS).

Il decreto del MEF del 19 ottobre 2020 (GU Serie Generale n.270 del 29-10-2020), all’art. 7 modifica a partire dal 2021 i termini ordinari di invio dei dati al Sistema Tessera Sanitaria. In particolare, comunicazione entro gennaio 2021 per le informazioni dei documenti fiscali del 2020 e invio entro la fine del mese successivo alle operazioni a partire dal 1° gennaio.

Con questo decreto il Ministero dell’Economia e delle Finanze fornisce indicazioni sulle modifiche alla modalità di trasmissione delle informazioni e sulle scadenze.

Prima di tutto occorre ricordare che non vi sono modifiche per quanto riguarda i dati dell’anno 2020. Infatti, i dati dei documenti fiscali relativi alle spese sanitarie corrisposte nel 2020 devono essere inviati e trasmessi al Sistema Tessera Sanitaria entro la fine di gennaio 2021, mentre per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 sempre entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale.
 
Nuovo calendario di invio dei dati al sts con cadenza mensile
La nuova modalità di trasmissione dei dati al sistema tessera sanitaria, è indicata all’art. 7 del Decreto, che prevede quanto segue:
La trasmissione dei dati di cui all’art 2 del presente decreto è effettuata:
  • Entro la fine del mese di gennaio 2021, per le spese sostenute nell’anno 2020;
  • Entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021. 2. I dati trasmessi oltre la scadenza di cui al presente articolo vengono memorizzati dal Sistema TS, per le finalità e le modalità di cui all’art. 7 del decreto ministeriale 2 agosto 2016, all’art. 1, comma 6 e all’art. 2, comma 6, del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127.
Contattaci
0 Comments

Rinvio scadenze versamenti 30 novembre: chi ne ha diritto?

21/11/2020

0 Comments

 
Le prossime scadenze per i versamenti di acconti IRPEF e IRAP del 30 novembre sono rinviate al 30 aprile 2021 per i titolari di partita Iva che esercitano attività economiche per i quali sono stati approvati gli ISA operanti in zona rossa, nei settori economici individuati negli allegati 1 e 2 del Ristori bis e in zona arancione, esercenti l’attività di gestione di ristoranti, con il differimento esteso anche ai soggetti forfettari e minimi nonché ai soci di società di persone e soci trasparenti in Srl.

Tuttavia, Il decreto ristori ter potrebbe contenere una nuova proroga delle scadenze fiscali. Si parla di dichiarazione dei redditi 2020 e della pace fiscale.
Si parla, anche, di una rottamazione quater delle cartelle esattoriali relativa ai ruoli emessi dal 2018 al 2020.
emergenza covid-19
0 Comments

Scadenze Dicembre 2019

4/12/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di Dicembre 2019:

Lunedì, 02/12/2019:
  • Cedolare secca: versamento secondo o unico acconto
  • Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA terzo trimestre 2019
  • Contribuenti tenuti al versamento tributi derivanti dalle dichiarazioni dei redditi annuali: ravvedimento
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Esterometro: invio comunicazioni ottobre 2019
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Locazioni: imposta di registro
  • Remissione in bonis: regolarizzazione mancata presentazione Modello Eas
  • Soggetti Ires: versamenti da Unico e Irap 2018
  • Soggetti non obbligati alla dichiarazione dei redditi: presentazione scheda per scelta 8, 5 e 2 per mille dell'Irpef
  • Unico PF e SP: versamento secondo acconto di IRPEF e IRAP
  • Versamento imposta sugli immobili all'estero (IVIE)
  • Versamento imposta sulle attività finanziarie all'estero (IVAFE)
  • Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni

Lunedì, 16/12/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Comunicazione al'AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedent
  • Registrazione fatture inferiori a 300,00 euro
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita
  • Soggetti titolari di redditi di pensione: richiesta frazionamento canone
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
  • Versamento acconto imposta sostitutiva su TFR

Mercoledì, 18/12/2019:
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve

Venerdì, 20/12/2019:
  • Imprese di assicurazione: versamento imposta su premi ed accessori mese precedente
  • Imprese elettriche: comunicazioni all'Agenzia delle Entrate

Venerdì, 27/12/2019:
  • Contribuenti iva mensili e trimestrali: acconto Iva
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)

Martedì, 31/12/2019:
  • Agenti, mediatori e rappresentanti: dichiarazione per applicazione ritenuta del 20% dell'ammontare delle provvigion
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Esterometro: invio comunicazioni novembre 2019
  • Imposta bollo virtuale: rata bimestrale
  • Imposta intrattenimenti: comunicazione opzione per l'applicazione dell'IVA nei modi ordinari
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Locazioni: imposta di registro
  • Presentazione dichiarazione per la costituzione del Gruppo IVA

contattaci
finanziamenti
di cosa si occupa

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
la fatturazione elettronica
Fatturazione Elettronica
0 Comments

Adempimenti: esterometro trimestrale

4/12/2019

0 Comments

 
Un emendamento al decreto fiscale 2020, approvato dalla Commissione Finanze della Camera, sposta a trimestrale la scadenza di presentazione dell’esterometro.

​In dettaglio, la trasmissione telematica verrà effettuata trimestralmente entro la fine del secondo mese successivo al trimestre di riferimento.
0 Comments

Adempimenti: saldo IMU e TASI entro il 16 dicembre

28/11/2019

0 Comments

 
Il saldo IMU e TASI deve essere versato entro il prossimo 16 dicembre.
E’ necessario aggiornare le aliquote e prendere visione delle delibere comunali pubblicate sul sito del MEF entro il 28 ottobre 2019.
contattaci
dove siamo
0 Comments

Bonus Sud 2019: Credito d'imposta investimenti beni strumentali

16/10/2019

0 Comments

 
Bonus Sud 2019, fino al 31 dicembre sarà possibile beneficiare del credito d’imposta dal 25% e fino al 45% per gli investimenti in beni strumentali.

Per l’accesso all’agevolazione, finalizzata ad incentivare gli investimenti nelle Regioni del Mezzogiorno, è necessario presentare all’Agenzia delle Entrate un’apposita comunicazione con i dati delle spese sostenute e che rientrano tra quelle ammesse al credito d’imposta per gli investimenti.
​
Per il momento il bonus Sud è richiedibile per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2019.

Il bonus investimenti Sud 2019 è stato notevolmente modificato dalla data della sua introduzione e l’importo del credito d’imposta riconosciuto è stato elevato da un massimo del 20% fino al 45%.

Il bonus Sud è stato introdotto dal 2016 e fino al 2019 per agevolare gli investimenti delle imprese con strutture produttive situate in Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo.
Per ulteriori informazioni
contattaci
dove siamo
finanziamenti
0 Comments

Scadenze Settembre 2019

1/9/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di Settembre 2019:

Lunedì, 02/09/2019:
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Esterometro: invio comunicazioni luglio 2019
  • Imposta bollo virtuale: rata bimestrale
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Locazioni: imposta di registro
  • Ripresa termini processuali
  • Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni


Lunedì, 16/09/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Comunicazione al'AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
  • Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA secondo trimestre 2019
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
  • Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
  • ISA: versamento rata relativa ai maggiori ricavi o compensi indicati nella dichiarazione dei redditi
  • Registrazione fatture inferiori a 300,00 euro
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni


Giovedì, 19/09/2019:
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve

Venerdì, 20/09/2019:
  • Imprese elettriche: comunicazioni all'Agenzia delle Entrate

Mercoledì, 25/09/2019:
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi trimestrali relativi alle operazioni intracomunitarie del trimestre precedente (elenchi Intrastat)

contattaci
finanziamenti
di cosa si occupa

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
la fatturazione elettronica

fatturazione elettronica
0 Comments

Rottamazione: riapertura

21/6/2019

0 Comments

 
l 31 luglio è il nuovo termine è fissato per la rottamazione delle cartelle inviate dal fisco e per il saldo e stralcio.

Le domande potranno essere presentate da chi ha ricevuto la lettera del fisco tra il 2000 e il 2017.
Per ulteriori informazioni
contattaci
0 Comments

Acconto Imu e Tasi 2019, versamento entro il 17/06/2019

8/6/2019

0 Comments

 
L’IMU e la TASI devono essere versati generalmente in due rate di pari importo (50%):
  • La prima (di acconto) entro il 16.6 (nel 2019 17/6);
  • La seconda (a saldo) entro il 16.12;
  • Oppure in un'unica soluzione entro il 16.6 (tale versamento non può tuttavia considerarsi definitivo in quanto il Comune può deliberare variazioni IMU per l’anno in corso fino ad ottobre, con il rischio quindi di dover poi effettuare un conguaglio più alto a dicembre).

Se il termine cade di sabato o di giorno festivo, come quest' anno, il pagamento è considerato tempestivo se effettuato il primo giorno lavorativo successivo.

L'acconto, entro il prossimo 17 giugno, deve essere calcolato utilizzando le aliquote e detrazioni dei 12 mesi dell’anno precedente.
Ai fini dell'acconto si deve tuttavia tener conto di eventuali variazioni, come ad esempio la modifica dell'utilizzo dell'immobile (2018 per esempio "a disposizione" e 2019 "abitazione principale").
​
Il versamento è effettuato con il mod. F24 o in alternativa con il mod. F24 semplificato per i non titolari di partita Iva.
Contattaci
0 Comments

Scadenze Giugno 2019

8/6/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di giugno 2019:

Lunedì, 17/06/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
  • Registrazione fatture inferiori a 300,00 euro
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
  • Versamento acconto IMU e TASI
  • Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)

Giovedì, 20/06/2019:
  • Scambio informazioni finanziarie a fini fiscali

Martedì, 25/06/2019:
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat

Contattaci
finanziamenti
Di cosa si occupa

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
la fatturazione elettronica

Fatturazione elettronica
0 Comments

Esterometro: invio comunicazioni aprile 2019

18/5/2019

0 Comments

 
​Entro il 31/05/2019 i soggetti passivi dell'Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) residenti o stabiliti in Italia devono effettuare la comunicazione delle cessioni di beni e prestazione di servizi effettuate e ricevute verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato relativa al mese di aprile 2019.
Contattaci
calendario scadenze
0 Comments

Scadenze Maggio 2019

4/5/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di maggio 2019:

Giovedì, 02/05/2019:
  • Locazioni: imposta di registro

Mercoledì, 07/05/2019:
  • Enti di volontariato e associazioni sportive dilettantistiche: iscrizione elenchi 5 per mille

Venerdì, 10/05/2019:
  • Imposta di bollo - versamento imposta bollo assegni circolari, primo trimestre 2019

Mercoledì, 15/05/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Registrazione fatture inferiori a 300,00 euro
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita

Giovedì, 16/05/2019:
  • Ass. sportive dilettantistiche, Ass. senza scopo di lucro e pro-loco: liquidazione e versamento dell'IVA relativa al 1° trimestre
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva con pagamento rateale dell'imposta
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti Iva trimestrali: versamento dell'Iva dovuta per il 1° trimestre 2019
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
  • Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
    ​

Lunedì, 20/05/2019:
  • Enti del volontariato e associazioni sportive dilettantistiche: rettifica errori di iscrizione 5 per mille

Lunedì, 27/05/2019:
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)

Giovedì, 30/05/2019:
  • Definizione agevolata irregolarità formali

Venerdì, 31/05/2019:
  • Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA primo trimestre 2019
  • Definizione agevolata Pvc: presentazione della dichiarazione integrativa
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Esterometro: invio comunicazioni aprile 2019
  • Estromissione immobili imprenditore individuale: esercitazione dell'opzione
  • Imprese di assicurazione: denuncia annuale
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Locazioni: imposta di registro
  • Presentazione della domanda di definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti
  • Proprietari di autoveicolo con oltre 35 Kw: pagamento bollo auto
  • Versamento addizionale bollo auto (Superbollo)
  • Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni​​

Contattaci
finanziamenti
Di cosa si occupa

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
​la fatturazione elettronica
Fatturazione Elettronica
0 Comments

Saldo e stralcio delle cartelle

5/4/2019

0 Comments

 
La Legge n. 145/2018 prevede il “Saldo e stralcio” delle cartelle, ossia una riduzione delle somme dovute, per i contribuenti in grave e comprovata difficoltà economica.

L’agevolazione riguarda solo le persone fisiche e alcune tipologie di debiti riferiti a carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
 
Si tratta dei carichi derivanti dagli omessi versamenti dovuti in autoliquidazione, in base alle dichiarazioni annuali, e quelli derivanti dai contributi previdenziali dovuti dagli iscritti alle casse professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi Inps. La misura interessa esclusivamente i contribuenti persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica.

Chi intende aderire al “Saldo e stralcio” può farlo entro il 30 aprile 2019, scegliendo se effettuare il pagamento in un'unica soluzione, entro il 30 novembre 2019, oppure in 5 rate con ultima scadenza il 31 luglio 2021.
 
Le persone fisiche che hanno l’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare non superiore ad euro 20 mila possono estinguere i propri debiti in forma agevolata pagando una percentuale ridotta a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo, senza corrispondere sanzioni e interessi di mora.

In particolare, la quota agevolata per il pagamento è così differenziata:
  • 16% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con ISEE fino a 8.500 euro;
  • 20% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con ISEE da 8.500,01 a 12.500 euro;
  • 35% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi di ritardata iscrizione a ruolo con ISEE da 12.500,01 a 20.000 euro.
 
Cosa succede in caso di ISEE superiore a 20.000€?
Puoi comunque aderire alla Definizione agevolata 2018, prevista dal D.L. 119/2018, convertito con modificazioni dalla L. n. 136/2018, per i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 (cosiddetta “rottamazione-ter”). 
Per ulteriori informazioni
Contattaci
Dove siamo
Rottamazione-ter
0 Comments

Rottamazione-ter

4/4/2019

0 Comments

 
Il Decreto Legge n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, ha introdotto la Definizione agevolata 2018, la cosiddetta “rottamazione-ter”. Se hai cartelle che riguardano somme affidate all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 puoi metterti in regola.

La Definizione agevolata, la cosiddetta “rottamazione” delle cartelle, consente di estinguere i debiti iscritti a ruolo contenuti nelle cartelle di pagamento, versando le somme dovute senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora.

Per le multe stradali non si pagano gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge.

L’articolo 3 del Decreto Legge n. 119/2018 ha introdotto la Definizione agevolata 2018 (cosiddetta “rottamazione-ter”), aperta a tutti coloro che hanno uno o più debiti con Agenzia delle entrate-Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017. Con la nuova “rottamazione” si può scegliere di pagare gli importi “scontati” fino a un massimo di 18 rate in 5 anni, di cui le prime due (pari al 10%) nel 2019 e le restanti 16 in quattro rate annuali di pari importo.
Per ulteriori informazioni
Contattaci
dove siamo
0 Comments

Scadenze Aprile 2019

30/3/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di Aprile 2019:

Lunedì, 01/04/2019:
  • Banche, intermediari finanziari e notai: presentazione modello FTT
  • Enti associativi: comunicazione variazione dati (modello EAS
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Locazioni: imposta di registro
  • Registrazione fatture inferiori a 300,00 euro
  • Sostituti d’imposta: consegna CU 2019
  • Sostituti d’imposta: consegna Cupe 2019
  • Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni

Mercoledì, 10/04/2019:
  • Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA quarto trimestre 2018

Lunedì, 15/04/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita

Martedì, 16/04/2019:
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
  • Iva: versamento imposta risultante dalla dichiarazione annuale
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
  • Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)

Mercoledì, 17/04/2019:
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve

Sabato, 20/04/2019:
  • Iva Moss: dichiarazione trimestrale IVA e versamento

Martedì, 23/04/2019:
  • Versamento imposta bollo su fatture elettroniche

Venerdì, 26/04/2019:
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi trimestrali relativi alle operazioni intracomunitarie del trimestre precedente (elenchi Intrastat)

Martedì, 30/04/2019:
  • Comunicazione erogazioni liberali per progetti culturali
  • Contribuenti Iva: richiesta rimborsi/compensazione trimestrale
  • Contribuenti obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA annuale
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Enti senza scopo di lucro: presentazione domanda d'iscrizione per il 5 per mille dell'Irpef (Ministero della Salute)
  • Enti senza scopo di lucro: presentazione domanda d'iscrizione per il 5 per mille dell'Irpef (Ministero istruzione)
  • Esterometro: invio comunicazioni mesi gennaio, febbraio e marzo 2019
  • Imposta bollo virtuale: rata bimestrale
  • Imposta di bollo assegni circolari: dichiarazione trimestrale
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Rottamazione ter: dichiarazione di adesione
  • Saldo e stralcio: dichiarazione di adesione
  • Spesometro: comunicazione dati fatture emesse e ricevute
  • Strutture sanitarie private: invio modello SSP compensi riscossi nel 2018
  • Versamento imposta di bollo sui documenti informatici
  • Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni​

Contattaci
Di cosa si occupa
calendario scadenze

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
la fatturazione elettronica
fatturazione elettronica
0 Comments

Scadenze: lunedì 18 marzo la tassa di vidimazione

17/3/2019

0 Comments

 
Si ricorda che oggi, lunedì 18 marzo, scade il termine per il versamento della tassa di vidimazione dei libri sociali per il 2019.

Il pagamento va effettuato con modello F24 con modalità telematiche.
Contattaci
Di cosa si occupa
0 Comments

Scadenze Marzo 2019

2/3/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di Marzo 2019:

Lunedì, 04/03/2019:
  • Locazioni: imposta di registro

Giovedì, 07/03/2019:
  • Sostituti d'imposta: invio telematico della Certificazione Unica 2018
  • Sostituti d’imposta: invio telematico modello Comunicazione per la ricezione in via telematica dai dati del mod. 730-4

Venerdì, 08/03/2019:
  • Amministratori condominio: comunicazioni all'Anagrafe Tributaria

Martedì, 12/03/2019:
  • Datori di lavoro e sostituti d'imposta: invio CU correttive

Venerdì, 15/03/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Comunicazione al'AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
  • Registrazione fatture inferiori a 300,00 euro
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita

Lunedì, 18/03/2019:
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
  • Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
  • Vidimazione libri contabili e sociali: tassa annuale

Lunedì, 25/03/2019:
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)

contattaci
di cosa si occupa
calendario scadenze

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
la fatturazione elettronica
fatturazione elettronica
0 Comments

Scadenze Febbraio 2019

3/2/2019

0 Comments

 
Si ricordano le scadenze del mese di febbraio 2019:

Lunedì, 11/02/2019:
  • Imposta di bollo - versamento imposta bollo assegni circolari, quarto trimestre 2018
  • Negoziazione assistita o arbitrato: presentazione domanda per il riconoscimento del credito d'imposta

Venerdì, 15/02/2019:
  • Associazioni sportive dilettantistiche, senza scopo di lucro e pro-loco in regime forfetario
  • Comunicazione al'AE dei dati relativi al canone TV addebitabile e accreditabile nelle fatture emesse dalle imprese elettriche
  • Contribuenti tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Enti ed organismi pubblici e Amministrazioni centrali dello Stato tenuti al versamento unitario di imposte e contributi: ravvedimento breve
  • Soggetti IVA esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione: registrazione delle operazioni del mese precedente
  • Soggetti IVA: fatturazione differita

Lunedì, 18/02/2019:
  • Banche e Poste: versamento delle ritenute sui bonifici effettuati nel mese precedente
  • Contratti di locazione breve: versamento ritenute operate sui canoni o corrispettivi incassati o pagati nel mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità: liquidazione e versamento Iva relativa al secondo mese precedente
  • Contribuenti Iva mensili: liquidazione e versamento Iva mese precedente
  • Enti ed organismi pubblici, amministrazioni centrali dello Stato che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Imprese di assicurazione: versamento ritenute su redditi di capitale corrisposti nel mese precedente
  • Soggetti che corrispondono pensioni non superiori a euro 18.000 annui: versamenti
  • Soggetti che svolgono attività d’intrattenimento
  • Soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli O.I.C.R.
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale comunale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento dell'addizionale regionale dell'Irpef
  • Sostituti d'imposta: versamento ritenute mese precedente
  • Split payment: versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni
  • Versamento imposta sulle transazioni finanziarie (Tobin Tax)
  • Versamento saldo imposta sostitutiva su TFR

Lunedì, 25/02/2019:
  • Presentazione telematica degli elenchi riepilogativi mensili relativi alle operazioni intracomunitarie del mese precedente (elenchi Intrastat)

Giovedì, 28/02/2019:
  • Comunicazione dati liquidazioni periodiche IVA quarto trimestre 2018
  • Enti non commerciali e agricoltori esonerati: liquidazione e versamento dell'Iva relativa agli acquisti intracomunitari
  • Enti non commerciali: acquisti intracomunitari - Modello INTRA-12
  • Intermediari finanziari: comunicazioni
  • Precompilata: opposizione all'utilizzo dati relativi alle spese per le rette asili nido
  • Precompilata: opposizione utilizzo date spese universitarie
  • Rottamazione-bis cartelle di pagamento: versamento quinta rata debito residuo
  • Soggetti che corrispondono pensioni: comunicazione bimestrale all'Agenzia Entrate
  • Sostituti d’imposta: Irpef - conguaglio su redditi lavoro dipendente ed assimilati
  • Versamento mensile dell'imposta sulle assicurazioni

contattaci
di cosa si occupa
calendario scadenze

Rimani aggiornato sulle ultime novità riguardanti
​la fatturazione elettronica
Fatturazione Elettronica
0 Comments
<<Previous
    Seguici anche su

      Newsletter

    Iscriviti alla newsletter

    Categorie

    All
    Bonus 110%
    Consulenza Del Lavoro
    Crea Il Tuo Sito Web
    Emergenza Covid 19
    Fattura Elettronica
    Finanziamenti
    Rottamazione Bis
    Scadenze
    Varie

    dove siamo
    contattaci
Studio Fazio Associato
Foto
Indirizzo:
​Via Trento n° 39
Barcellona P.G. (ME) - 98051
Telefono:
090 9703267
​Email:
​studiomariofazio@virgilio.it
segreteria@studio-fazio.it
Di cosa si occupa lo Studio Fazio
  • Consulenza Contabile e Fiscale
  • Contenzioso Tributario
  • Consulenza del Lavoro
  • Revisione Legale
  • ​Ristrutturazione del Debito
  • ​Bilancio e Report Aziendale
  • Credito d'esercizio
  • Piano di Investimenti per finanziamenti avvio attività
  • Consulenza Assicurativa
  • Amministrazione Condominiale
  • Creazione e Gestione Siti Web
  • Fatturazione Elettronica
  • Organizzazione e riorganizzazione aziendale
  • Business Plan
  • Controllo di Gestione
  • Valutazione d'Azienda
  • Consulenza Amministrativa
  • Servizi Online

    Foto

    Richiedi le tue informazioni e/o
    ​prenota un appuntamento.

    [object Object]
Invia
www.www.studiocommercialefaziomario.com.com​
Privacy Policy
Cookie Policy
  • Home
  • Dove Siamo
  • Contattaci
  • Giorni e Orari Apertura
  • DI cosa si occupa
  • News
  • Finanziamenti
  • Fatturazione Elettronica
  • Lo Studio
  • Emergenza Covid-19
  • Bonus 110%
  • Professionisti